Premier League, Chelsea-Liverpool: i Blues sognano la Champions, i Reds cercano conferme con gli occhi al futuro. Quote, analisi e pronostico

È uno di quei match in cui la classifica potrebbe ingannare, perché quando Chelsea e Liverpool si incrociano, anche a campionato ormai definito per i Reds, l’intensità non manca mai. I Blues arrivano all’appuntamento con l’adrenalina ancora addosso dopo il 4-1 rifilato al Djurgardens nella semifinale d’andata di Conference League, mentre i neo-campioni d’Inghilterra, pur con il titolo già in tasca, non hanno intenzione di fare da comparsa a Stamford Bridge. Soprattutto se in palio c’è il prestigio, la continuità e – per alcuni singoli – traguardi personali.

Un Chelsea ritrovato sogna l’Europa che conta

Sette anni dopo una storica vittoria sul Liverpool datata maggio 2018, il Chelsea si ritrova nuovamente ad affrontare una squadra che ha già cucito lo scudetto sul petto. La statistica, però, non sorride ai londinesi: nei sei precedenti contro avversarie già campioni, solo una volta è arrivato il successo, contro il Manchester United nel finale di stagione 2012-13. Stavolta l’aria è diversa: la squadra guidata da Maresca è reduce da tre vittorie consecutive tra Premier e Conference e, complice il passo falso del Nottingham Forest, si è rimessa prepotentemente in corsa per un posto nella prossima Champions League. Da agosto in poi, il Chelsea ha sempre trovato la via del gol tra le mura amiche e in ben 24 gare di fila ha lasciato il segno a Stamford Bridge. Un dato che restituisce la misura di una crescita costante, che ha riportato entusiasmo e concrete ambizioni. Occhio anche a Nicolas Jackson: l’attaccante ha trovato il momento giusto per accendersi, con reti decisive in campionato e una doppietta europea che lo ha rilanciato anche mentalmente.

Liverpool, obiettivo continuità e record da scrivere

Nonostante la Premier sia già al sicuro, il Liverpool non ha intenzione di tirare i remi in barca. Slot, con la prima piazza ormai certa, ha già lasciato intendere che ci sarà spazio per qualche cambio, ma senza stravolgimenti totali. Assente Joe Gomez per infortunio, si valuta il rientro di Conor Bradley, mentre Salah resta al centro della scena: l’egiziano è a quota 28 gol stagionali in Premier e ha messo nel mirino il record di Didier Drogba per reti segnate da un over-30 in una singola stagione.

L’ultima volta in cui il Liverpool ha affrontato il Chelsea in trasferta, il match si è concluso con un successo sofferto, ma i Reds non battono i Blues per due volte consecutive a Stamford Bridge dal 2012. La voglia di infrangere un altro tabù potrebbe fare la differenza, anche in un contesto in cui la pressione è tutta sugli avversari.

Quote e numeri: equilibrio in lavagna

Il confronto tra le due squadre si riflette anche nelle valutazioni degli analisti: la vittoria del Chelsea oscilla tra 2.24 e 2.28, mentre un eventuale colpo del Liverpool è quotato tra 3.3 e 3.35, con il pareggio che viaggia tra 3.8 e 3.95. Una partita quindi aperta, senza un vero padrone annunciato. Interessanti anche le quote legate ai gol: l’opzione “entrambe le squadre a segno” si aggira attorno a 1.54-1.58, mentre l’Over 2.5 – visto l’alto potenziale offensivo di entrambe – oscilla tra 1.59 e 1.65. Chi cerca sorprese può guardare al risultato esatto 3-1, valutato tra 17.5 e 20, a testimonianza di quanto la partita possa sfuggire a ogni previsione rigida. Sul fronte dei primi tempi, l’Under 1.5 nella prima frazione si muove intorno a 1.58, mentre chi crede in un secondo tempo più ricco di reti può trovare margini di lettura coerenti con l’andamento recente di entrambe.

Le probabili formazioni: turnover sì, ma con criterio

Con molte energie spese giovedì, Maresca potrebbe ruotare alcuni titolari ma senza rivoluzionare l’undici. Sanchez resta in dubbio, così come Nkunku, mentre restano indisponibili Fofana, Kellyman, Guiu, Anselmino e Mudryk (squalificato). Spazio quindi a Gusto, Colwill, Caicedo e Fernandez, con Palmer e Jackson confermati tra i titolari.

Chelsea: Sanchez; Gusto, Chalobah, Colwill, Cucurella; Caicedo, Fernandez; Madueke, Palmer, Neto; Jackson.

Liverpool, invece, farà qualche esperimento. Salah guida ancora l’attacco, con Diaz, Gakpo ed Elliott pronti a ruotare. In difesa, occhio alla possibile chance per Tsimikas e alla gestione di Van Dijk, mentre a centrocampo potrebbero vedersi Gravenberch e Curtis Jones.

Liverpool: Alisson; Alexander-Arnold, Quansah, Van Dijk, Tsimikas; Gravenberch, Jones; Salah, Elliott, Gakpo; Diaz.